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ALESSANDRO TREVES

Alessandro Treves nasce in un piccolo paese di montagna in Piemonte cresciuto tra boschi e motocross si trasferisce a Milano all’età di 18 anni.
Inizia gli studi di farmacia, che poi deciderà di abbandonare mentre viveva ad Oslo per un progetto universitario e li inizia a lavorare in studio come assistente fotografo.

Frequenta poi  l’Istituto di Fotografia e Comunicazione di Roma dove vince una borsa di studio e nel frattempo lavora come assistente presso lo studio romano di Paolo Pellegrin.

La sua ricerca come uomo e come fotografo è sempre stata guidata da una grande curiosità verso le persone e le loro vite e la fotografia è un ottimo ponte per avvicinare tutto ciò che non si conosce.

Lavora come ritrattista tra editoria, musica e moda scattando cover di album tra cui Marracash, Fabri Fibra, Salmo, Ernia, Ghali, Ghemon, Giorgia, Tommaso Paradiso e magazine cover per Vanity Fair, Rolling Stone, IO donna, Marieclaire, Les Hommes Public, Cap 74024, L’Officiel.

Negli ultimi anni si è avvicinato anche all’insegnamento collaborando con ONG (è docente del progetto “School of Curiosity” nel ghetto di Mathare, a Nairobi), tenendo workshop e collaborando con realtà impegnate ad utilizzare la fotografia come collante nella comunità.

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Un grande spazio dedicato alla post-produzione e al montaggio video.
12 postazioni Apple fisse + postazione dedicata alla digitalizzazione delle pellicole, proiezione, impianto audio, connessione internet a fibra ottica e spazio di archiviazione personale.

La teoria prima della pratica: lo studio, il confronto e l'approfondimento in un aula immersiva per un coinvolgimento a 360° in ogni lezione.

12 postazioni per la stampa in bianco e nero: la camera oscura rappresenta uno dei luoghi più suggestivi per ogni fotografo.
Qui le fotografie scattate diventano oggetti fisici, qualcosa di tangibile e palpabile.

La sala di posa ISFCI è il cuore pulsante dell’accademia. Qui le idee prendono vita e si trasformano in qualcosa di concreto.
Una vera e propria palestra dove ogni studente allena la propria creatività, affina le tecniche di ripresa e nutre il proprio talento.